FAQ
Controlli di polizia

  • Ho mostrato alle forze dell'ordine il foglio-SUPU e sono stato comunque multato. Perchè?

Il punto è che in resistenza attiva non siamo più disposti ad accettare tutte le ordinanze del governatore provinciale, che spesso sono anche più severe che nel resto d'Italia. Anche i “decreti legge” e i “dpcm” del governo italiano sono giuridicamente controversi perché incostituzionali e privi di qualsiasi fondamento medico-scientifico. Partiamo dal presupposto che ogni singolo individuo debba essere consapevole dei propri diritti e difendersi in modo da non scivolare sempre più in una dittatura sanitaria. C'è il rischio che se tutti accettano qualsiasi impostazione, le libertà individuali e la libera scelta delle cure mediche diminuiscano.

Possiamo provare a spiegare alle forze dell'ordine che la legge non è chiaramente dalla loro parte come pensano. Naturalmente possono replicare che eseguono ordini ed emettere un verbale. Contro questo verbale si può fare ricorso. Abbiamo creato moduli appositi in modo che non si debba sostenere costi economici iniziali.

  • Perchè dovrei fare una registrazione audio o video quando vengo fermato?

Serve per poter dimostrare cosa sia successo davvero. Il verbale può contenere affermazioni che dal nostro punto di vista non sono del tutto veritiere. Oppure il pubblico ufficiale in borghese si è rifiutato di darci le sue generalità, ecc.

Registrazioni audio o video sono consentite a patto che non vengano pubblicate. Dovrebbero servire solo per la propria difesa. Anche fotografare il pubblico ufficiale è consentito. Non comporta nessun problema neanche una propria ripresa con in sottofondo le voci degli agente di polizia.

  • Devo esibire il mio documento in caso venissi fermato?

Secondo la legge no, è sufficente dare le proprie generalità: nome e cognome, data di nascita e residenza. Nel caso si guidi la macchina bisogna mostrare la patente di guida, documento valido come la carta d'identità.

Secondo l'avvocato Fusillo conviene esibire un documento per evitare una perdita di tempo fino a 12 ore se si venisse portati in questura per l'identificazione. Secondo i nostri avvocati il fermo per una sanzione amministrativa è comunque illecito.

  • Le forze dell'ordine devono mostrarmi il loro distintivo?

In caso di controllo a piedi assolutamente si. Devono riferire il loro nome completo, numero di matricola e grado. Ancora meglio se si è in grado di fotografare il loro distintivo. Se l'agente si rifiutasse di comunicarci le sue generalità, si può sempre provare la sua identità tramite la propria registrazione. Quindi è inutile insistere, dato che può esserci di vantaggio in caso di ricorso. Inoltre il nome del funzionario è comunque leggibile nel verbale.

Invece in caso di controllo in macchina non hanno l'obbligo di fornirci le generalità, in questo caso basta l'uniforme e la paletta. La registrazione è comunque utile.

  • Devo accettare la multa sul posto?

Sì, senza però firmarla, a meno che le dinamiche non si siano svolte esattamente come dichiarate e gli agenti siano disposti a includere le nostre dichiarazioni nelle quali citiamo la costituzione e le leggi.

  • Non mi è stata rilasciata la multa immediatamente...

Non insistete a riceverla subito, dato che per il ricorso alla multa si tratta di un vantaggio. La legge prevede che il verbale venga compilato e consegnato sul posto, a condizione che non ci sia un motivo inconfutabile d'impossibilità (norma illeciti amm., legge nr. 689/1981). Questa mancanza può essere citata nel ricorso come "vizio procedurale", che ne aumenta la possibilità di successo.

  • Manca l'espositore nel mio verbale

Il nome del funzionario e il numero di matricola dovrebbero essere scritti in modo leggibile sul verbale, altrimenti sarebbe errato o addirittura nullo. Questo non ha bisogno di essere segnalato immediatamente, neanche se il verbale venisse recapitato a casa, dato che può essere citato come "vizio procedurale" e aumentare le possibilità di successo nel ricorso.

  • Dovrei accettare la raccomandata della multa?

Secondo i nostri avvocati assolutamente si. Senza verbale in mano non è possibile fare ricorso. Se non si prende in consegna la raccomandata, dopo 20 giorni in deposito alle poste, risulta come accettata. L'ispettorato del governo ha ben 5 anni di tempo di emettere l'ordine di pagamento.

  • Dovrei firmare presa in consegna della raccomandata?

Naturalmente si, dato che si firma la ricevuta della raccomandata senza dare il proprio consenso al suo contenuto.

  • Non sarebbe meglio pagare subito? In tal modo la multa viene ridotta!

Non possiamo prendere la decisione per voi. Il ricorso dà la possibilità di difenderci contro le sanzioni alle misure anti-covid, cosa che i nostri avvocati ritengono motivato. Naturalmente ogniuno è responsabile del rischio di perdere il ricorso, garanzie di successo non ci sono. Al momento abbiamo quattro precedenti in diversi tribunali italiani, in cui i dpcm vengono dichiarati illegittimi. Esistono quindi possibilità di successo in caso di ricorso!

  • Ho chiesto alle forze dell'ordine di fornirmi il loro nome e numero di distintivo, ma non l'hanno fatto.

    Anche loro richiedono un tuo documento d'identità. Potete dire che per consegnarglielo devono comunicarvi il loro nome e il loro numero di matricola. Perché non si è obbligati a mostrare la propria carta d'identità o altro documento (ad eccezione dei documenti di guida se si conduce un veicolo), ma solo a communicare le proprie generalità e questo in modo vereditiero.

    Devono dirvi il loro nome e numero di distintivo, altrimenti non hanno alcun diritto di esigere qualcosa da voi. Sarebbe meglio fotografare il loro "tesserino".